Descrizione
La soppressata crotonese è uno dei salumi tipici più rinomati della Calabria, con radici profonde nella tradizione contadina della zona di Crotone.
Ecco una descrizione dettagliata:
- Origine e territorio: nasce nel Crotonese, area ricca di allevamenti suini e con una lunga cultura della norcineria. È riconosciuta come prodotto tradizionale calabrese.
- Caratteristiche:
- È un insaccato preparato con carni selezionate di suino (soprattutto tagli nobili come coscia e filetto).
- L’impasto è condito con sale, pepe nero in grani o macinato, e peperoncino dolce o piccante a seconda delle varianti.
- Si distingue per la tipica forma schiacciata (da cui il nome “soppressata”), ottenuta mettendo i salami freschi sotto tavole di legno con dei pesi durante la stagionatura.
- Aspetto:
- Il colore varia dal rosso vivo della versione piccante al rosso più tenue di quella dolce.
- Ha una consistenza compatta e uniforme, con grasso bianco ben distribuito.
- Stagionatura: avviene in locali ben areati o nelle tradizionali cantine, e dura in genere almeno 30-60 giorni, ma può arrivare anche a diversi mesi.
- Sapore e aroma:
- Gusto intenso e deciso, con un equilibrio tra la dolcezza della carne e la piccantezza del peperoncino (ingrediente simbolo della Calabria).
- Profumo speziato e fragrante, che aumenta con la stagionatura.
- Consumo:
- Si gusta da sola come antipasto, spesso accompagnata da pane casereccio e vini rossi locali (come il Cirò).
- Può arricchire taglieri di salumi e formaggi tipici calabresi.



